“Le più grosse novità che abbiamo incontrato riflettono le tendenze già in atto nel mercato:
una maggiore presa di coscienza dei problemi di sicurezza e una forte attenzione verso gli scenari mobile,
oltre all’incessante crescita di interesse verso il Cloud Computing.”
Giovanni Losi, product manager di REGdom, è appena tornato dal WorldHostingDays 2012: l’evento che annualmente riunisce i principali operatori di hosting e housing del mondo, insieme ai grossi big dell’informatica. Questa mattina in ufficio ne abbiamo approfittato per chiacchierare con lui di come è andata…
D: Perché ogni anno REGdom partecipa all’evento?
“Sicuramente la cosa più importante sono gli incontri informali.
Qualcuno forse può pensare (e in ufficio lo abbiamo pensato in tanti! NDR) che andare in Germania per due o tre giorni serva solo a rinnovare la propria passione per le birre tedesche. In effetti c’è un fondo di verità in questo sospetto se lo guardiamo da un’altra angolatura: tra uno speech e l’altro i momenti di svago e di chiacchiere permettono di capire che cosa accade nel resto del mondo al di là dei formalismi delle presentazioni, dei comunicati stampa aziendali e dei prospetti informativi”.
“Andare ai WorldHostingDays significa non solo assistere alle presentazioni delle novità dell’anno, ma anche la possibilità di commentarle con un vicino di banco autorevole. C’è una certa differenza a esclamare “questo prodotto avrà successo” o “questo prodotto sarà un flop pauroso” se il nostro interlocutore è un operatore che come noi gestisce diverse migliaia di domini”.
“Noi abbiamo portato in Germania una demo di WebSite Is It, un servizio che stiamo testando in beta privata con i nostri partner, che permette di certificare l’aspetto di un sito web per 90 giorni dalla registrazione. Utilissimo per le web agency per dimostrare ai propri clienti come erano i loro siti prima e dopo il loro intervento (il servizio “fotografa” fino a 25 pagine linkate dalla home page). Un’utilità apparentemente per un mercato di nicchia ma in realtà non da poco, in un periodo in cui i clienti purtroppo cercano di pagare il meno possibile e le web agency sono spesso costrette a dimostrare il lavoro svolto”.
D: Cosa hai trovato degno di particolare interesse?
“Siamo sempre alla ricerca di nuovi servizi, magari da integrare direttamente nel nostro pannello. Nel mercato internazionale stanno emergendo servizi come goMobi, che permette di creare molto facilmente una versione del proprio sito adatta ai cellulari e ai tablet. Cè una certa attenzione anche alla sicurezza e servizi come SiteLock possono essere molto utili: scansiona periodicamente il proprio sito web alla ricerca di falle potenziali, fornendo eventualmente supporto su come risolverle.
Entrambi sono servizi ancora poco conosciuti in Italia e non escludiamo di includerli in futuro direttamente nel nostro pannello.
Un’altra cosa interessante, ma slegata dal nostro core business, è la nuova release del pannello Plesk di Parallels: giunto alla versione 11 è un prodotto decisamente maturo e risolve alcune delle problematiche relative allo scorso aggiornamento, che non era piaciuto a molti a causa di un’interfaccia profondamente rivoluzionata.
Per quanto riguarda invece il Cloud Computing abbiamo trovato particolarmente interessanti le soluzioni offerte da OnApp, che ora punta ad aggiungere VMware ai prodotti supportati.”
In conclusione quindi un’esperienza sicuramente positiva, dove oltre ad aggiornarsi sul mercato e sulle nuove tecnologie si ha la possibilità di conoscere molti colleghi ed esponenti del Settore per scambiarsi pareri e “caricarsi” di idee da realizzare nei mesi a venire.